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Internazionalizzazione

Fondata nel 1175, l’Università di Modena e Reggio Emilia (UNIMORE) è una delle più antiche università al mondo ed è considerata una delle più importanti università italiane nel campo della didattica e della ricerca. Risulta prima in Italia per la didattica in ambito ingegneristico e agrario, seconda in ambito medico-sanitario e economico-statistico e terza in ambito linguistico secondo la Guida Censis-Repubblica 2015-2016.

La performance dell’Ateneo è valutata, come avviene per tutte le istituzioni universitarie, tramite parametri internazionali (Ranking Internazionali e OCSE) e Nazionali (MIUR, Agenzia ANVUR e Censis) che attribuiscono al processo di internazionalizzazione un ruolo chiave. 

Unimore ha sviluppato una solida politica di scambi internazionali, con oltre 1.000 studenti in mobilità ogni anno e un’attività di ricerca internazionale con collaborazioni ad ampio spettro con partner in tutti i continenti.

La strategia internazionale di Unimore è dettagliata nell’Erasmus Policy Statement (EPS) e ha i seguenti obiettivi:

  • Promuovere l’eccellenza nell’Istruzione Superiore
  • Rafforzare le competenze trasversali per l’inserimento nel mercato del lavoro
  • Favorire l’inclusione sociale
  • Innalzare la qualità dell’insegnamento e delle capacità professionali

Una politica ripresa e ampliata nel Piano Strategico d’Ateneo, dove si evidenzia la volontà di un allargamento delle collaborazioni già in essere in tutti i continenti e di un’implementazione di azioni particolari dedicate a paesi quali Cina, Vietnam, India, Brasile e a tutto il mondo anglofono.

Il progetto d’internazionalizzazione di UNIMORE, pur confermando l’importanza delle tradizionali attività

internazionali dell’Ateneo volte a garantire la mobilità studentesca da un lato e la cooperazione didattica e

scientifica dall’altro, si sviluppa  prioritariamente su quattro direttrici:

  • Aumentare il grado di attrattività nei confronti di studenti e dottorandi stranieri attraverso l’erogaziojne di Corsi di studio in lingua inglese
  • Aumentare la capacità di attrarre docenti, ricercatori e post-doc stranieri
  • Aumentare la diffusione di percorsi formativi integrati con quello di università ed enti stranieri tramite la stipulazione di accordi di doppio titolo, titolo congiunto e dottorati internazionali
  • Estendere l’occupabilità dei propri laureati al di fuori dei confini nazionali offrendo loro la possibilità di frequentare tirocini e master professionalizzanti internazionali e Summer school